In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente che ricorre il 5 giugno, i 'Teachers for Future Italia' hanno organizzato un'iniziativa congiunta nei confronti delle amministrazioni locali, per sollecitarli all'azione nei confronti della crisi climatica con il surriscaldamento globale che noi tutti abbiamo davanti agli occhi, soprattutto tra caldo torrido e tempeste.
Gli insegnanti hanno inviato una lettera e chiesto un incontro per presentare sia il manifesto "Fate Presto" realizzato in occasione della scorsa Giornata della Terra, sia 'Educare al futuro', linee guida del prossimo anno scolastico.
Contemporaneamente, chiedono un impegno concreto delle istituzioni ad attivare rapidamente un vero e proprio 'Piano per il Futuro' e le inviteranno simbolicamente a firmare i prossimi atti decisionali in modo tale da tenere sempre presente la gravità delle crisi climatica, energetica e alimentare, agendo ad esempio per il verde urbano e la mobilità sostenibile e ciclabile.
Gli insegnanti auspicano un'azione congiunta tra educazione e amministrazione.
Non c'è più tempo e lo dice la scienza (ONU-IPCC).
Non esiste e non deve esistere alcuna contrapposizione tra cittadini e amministratori o imprenditori.
Siamo tutti cittadini che intendono, ciascuno nel proprio ruolo, lottare per rendere possibile la vita delle future generazioni, che la recente integrazione dell'articolo 9 della Costituzione italiana ci chiama tutti a tutelare:
"La Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni."
(articolo 9 della Costituzione, integrazione febbraio 2022)